Iniziativa musicale a Cannara, polemica sui social, Damaschi: «Ma il sindaco?»

Iniziativa a Cannara, polemica sui social, Damaschi: «Ma il sindaco?»

Iniziativa musicale a Cannara, polemica sui social, Damaschi: «Ma il sindaco?»

da Roberto Damaschi
In questi giorni sui social (prima o poi andrà informato pure chi da tale tecnologia è lontano), vi è una polemica Paesano/Cannarese relativa all’organizzazione di un evento musicale contro iniziative culturali, qualcuno ha distorto a proprio uso i fatti, visto che l’iniziativa musicale e non solo, era mia sarà il caso di fare chiarezza.
Sulla scorta del buon successo di alcuni spettacoli a Settembre 2018, su sollecitazione di qualche concittadino ho pensato di provare a costruire un evento di tre giorni, un mix di notte delle chitarre e Summer jumboree. Se il Sindaco gode di buona memoria ricorderà che mi suggerì la data del 1° Maggio poi rivelatasi inattuabile.
Ho ricevuto l’assenso alla partecipazione da parte di Maurizio Solieri ed Andrea Braido storici chitarristi di Vasco Rossi, ero in contatto con Mussida, Renzulli e Jerry Calà (un po’ fuori tema) per chiudere il quadro. In accordo con il sindaco ho cercato di coinvolgere la STAFF piano B (Onion PUB) visto che organizzano eventi sul territorio e con loro ho provato a costruire il progetto, alla riunione di Mercoledì 27 Febbraio era prevista e concordata la presenza del Sindaco che poi ha dato buca.
L’idea era quella di fare una festa il 28/29/30 Giugno con tre serate con grandi chitarristi e piccoli gruppi locali a supporto ed integrazione, raduno moto, possibilmente Harley, ciccia (griglia) e Birra, tutto da raffinare e lavorarci per portare a casa il risultato. La disponibilità del sindaco è stata zero, ha posto problemi pure sull’utilizzo del parco XXV Aprile, lo staff piano B ha mollato, io no. Budget costi ad esagerare 20.000 euro, poi bisognava conteggiare i ricavi e gli sponsor che già avevo.
Ho tentato di rivedere il progetto forte dell’accordo con Solieri (carta scritta) che mi dava ancora disponibilità per il 22 Giugno, sera dell’Infiorata. Non essendo del tutto cretino ho capito da solo che incrociare le due cose non era semplice, ma era comunque l’occasione per dare una forte spinta, un traino ad una manifestazione Storica ormai in declino netto e lontano dai fasti degli anni 90.
Costo 7/8000 euro dai quali sottrarre i ricavi, nel costo è compreso pure il noleggio del palco perché il comune di Cannara non lo ha più. Risposta del signor sindaco, no, sempre e comunque. Ho deciso di non traslocare le idee in altra città perché la mia era un’iniziativa per il Paese, nella vita faccio altro non l’impresario.
Sintesi: a Cannara si fa ciò che è interesse diretto e personale del sindaco finalizzato alla propria immagine ed alla propria promozione. Chi lo può fare? Uno dei 1.005 che lo ha votato e con preferenza a chi gli mette molti like su Facebook.
Relazione tra scavi a Collemancio, iniziative a Piandarca e questa manifestazione? Nessuna! Si possono fare tutte le iniziative. Ho sempre sostenuto ed applaudito i progetti a favore degli scavi “Urvinum Hortense” sperando che oltre al piacere del bello un giorno vi sia un torna conto per Collemancio e Cannara.
Per chiudere, non ho nessuna guerra personale con il signor sindaco, da cittadino avrei piacere che le sue capacità fossero dedicate al Paese che amministra anziché ad una continua campagna elettorale auto promozionale, dimenticavo a Cannara ci sono circa 4.000 persone non 1.005.

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