Spello in Movimento, DUP, voto contrario, il gruppo spiega il perché

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Spello in Movimento, DUP, voto contrario, il gruppo spiega il perché

dal gruppo Spello in Movimento
Nella seduta del 11 marzo scorso si è votato il bilancio di previsione 2021/2023  ed il documento unico di programmazione, approvato a maggioranza con l’astensione del gruppo “Lega per Spello” ed il solo voto contrario del gruppo “Spello in Movimento”.

Perché voto contrario: il documento unico di programmazione (DUP) triennale è il processo di analisi e valutazione che, comparando e ordinando tra loro le linee programmatiche che l‘amministrazione ha tracciato per il suo mandato, le politiche ed i piani per il governo del territorio, consente di organizzare in una dimensione temporale predefinita di tre anni, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento.

Da questo si capisce che soprattutto dopo la crisi pandemica che stiamo vivendo dal punto di vista sanitario, economico e sociale il DUP nelle sue 20 missioni avrebbe dovuto dare una visione e una forte spinta al futuro della città per i prossimi anni, attraverso progetti e programmi soprattutto per poter accedere ai  fondi europei  delle sei macro-missioni del Recovery Plan.

Di tutto questo non vi è traccia, né soldi per i progetti, né idee di sviluppo della città.  Il programma di mandato solo chiacchere??

Le scuole fuori dal centro storico, la casa della salute, le infrastrutture per una mobilità sostenibile, la transizione ecologica, la digitalizzazione, l’innovazione, la revisione del piano regolatore ed il rilancio della zona industriale ed artigianale, l’agricoltura di precisione, la valorizzazione dell’immenso patrimonio artistico e culturale, i giovani.. Questi sono solo alcuni dei programmi ai quali con progetti adeguati si potrebbe accedere alle risorse europee. L’attuale maggioranza ma – si potrebbe dire il sindaco – continua a dire che va tutto bene e definisce virtuoso il bilancio comunale aumentando alcune imposte, mentre i nostri concittadini rischiano di sprofondare nelle miseria e nella disperazione . Ormai l’attività prevalente del sindaco -affetto dalla sindrome del secondo mandato- è diventata quella di fare comunicati strappa-lacrime costringendo gli assessori ad una mera azione di presenza. No non abbasseremo la guardia e seguiteremo a portare avanti una vera dura opposizione ma, propositiva nell’interesse della città e del suo sviluppo.

RINVIAMO AL MITTENTE  CHI CI ACCUSA di connivenza con questa amministrazione e come dimostrano i fatti, RISPONDIAMO che siamo usciti dalla maggioranza insieme a tre ex segretari delle forze che sostenevano la precedente giunta perché, NON SONO STATI REALIZZATI E NE AVVIATA LA PROGETTAZIONE dei progetti sopra elencati, pur essendo nel programma di mandato precedente.

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