Quadrano Spello, consegnati diplomi bimbi dell’ultimo anno

Quadrano Spello, consegnati diplomi bimbi dell'ultimo anno

Quadrano Spello, consegnati diplomi bimbi dell’ultimo anno

Ieri presso la Scuola dell’Infanzia “Quadrano” di Spello, frazione di Limiti, sono stati consegnati i diplomi ai bambini che hanno frequentato l’ultimo anno. Con l’occasione i bambini stessi hanno dato inizio ad un progetto, quello di dare un nome allo spazio verde che circonda il parcheggio adiacente la scuola.

Gli ultimi sono stati tempi complessi. Quante privazioni, assenze, modifiche di comportamenti sono stati richiesti a bambini appena affacciati alla vita? Tanti, troppi!…ma loro sono stati capaci di continuare il loro cammino insieme, uniti e sorridenti. La tentazione di guardare con nostalgia il sentiero percorso è stata forte, ma noi abbiamo scelto di non farlo,  perché il sentiero non si interrompe, i passi continueranno, ciascuno nella propria direzione.
Abbiamo scelto di amare i passi fatti ognuno accanto all’altro e di buttare lo sguardo al groviglio di sentieri futuri, alle persone che incontreremo, alle avventure che vivremo, facendo tesoro della nostra amicizia, certi che altre amicizie arricchiranno il personale giardino dei ricordi.
Abbiamo scelto di non compatire le difficoltà degli ultimi anni scolastici, ma di dare un segno di speranza, creatività, per noi, le nostre famiglie, la nostra comunità. Ecco allora il GIARDINO DEI PASSI. Un giardino che vuole essere narrazione di speranza rigogliosa, di traccia di un passaggio, di cura condivisa, di attenzione al futuro che mette radici in una storia comune: quella di questi bambini, alunni, delle loro maestre, famiglie, comunità scolastica e non, che hanno camminato l’uno al fianco dell’altra.
Abbiamo scelto di non custodire gelosamente il nostro tesoro, ma di condividerlo e renderlo visibile fino a quando questa scuola sarà funzionante e anche dopo, chissà.

Come spesso accade nella nostra scuola le storie ci vengono in soccorso, aiutando le nostre riflessioni.

Pericle, il protagonista della storia, è alla ricerca di un tesoro, così come i nostri bambini dal loro ingresso della scuola dell’infanzia: la maturazione della propria identità, dell’autonomia… Ma in questa avventura meravigliosa, come è accaduto a Pericle, hanno scoperto soprattutto l’altro, come compagno di fatica e di condivisione.  Questo “altro”, l’amico, il compagno di gioco, è  mancato tanto in questi  due momenti di lockdown. I bambini hanno evidenziato, in modo tangibile, quanto desiderassero il contatto con i compagni e, pur di mantenerlo, hanno accettato di viverlo anche in modo virtuale. Non era possibile dimenticare questa esperienza e noi abbiamo deciso che, come ha fatto Pericle, questa fatica dovesse trasformarsi in un tesoro prezioso, in un’occasione di creatività e bellezza. Le buche, frutto di tanto lavoro, non potevano restare vuote! Da questo nasce il gesto che i bambini ieri hanno compiuto: riempire le buche con il loro tesoro di esperienze vissute, con “le piantine”, che diventano un messaggio di cura e di dononon solo per l’oggi, ma anche per i bambini che frequenteranno la scuola dopo di loro. Abbiamo pensato fosse importante dare un segnale positivo: trasformare questo spazio, che ci è stato così gentilmente reso disponibile, in un giardino, in cui i bambini, di anno in anno, possano lasciare segno del loro passaggio mettendo a dimora piantine di vario genere.“Giardino dei passi”, questo è il nome che vorremmo dargli. Abbiamo cominciato piantando dei piccoli cespugli di rosmarino prostrato creando l’aiuola de “I PASSI DEL 2021”. La targa e le piantine sono stati donate dalle famiglie dei nostri dieci alunni uscenti, che ringraziamo per essere stati sostenitori di questo progetto. Ringraziamenti che estendiamo alla dott.sa Sara Ciavaglia e al sindaco di Spello, Moreno Landrini, per essersi fatti carico delle pratiche per intitolare lo spazio verde. Un grazie immenso va a Moreno Moraldi, nostro vicino di casa, custode creativo di questo piccolo fazzoletto di terra. Grazie alle nostre rappresentanti di sezione, Ilaria Volpi ed Erika Momi; alle nostre collaboratrici Maria Angela e Luigia e alla nostra Dirigente Maria Grazia Giampè, per aver accolto e sostenuto il nostro desiderio…perché: “per crescere un bambino occorre un intero villaggio” (cit).

Elisabetta, Annamaria, Chiara, Anna Rita e Camilla, maestre a Quadrano

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