Avviato progetto “Io Non Rischio Scuola” per sensibilizzare giovani

Avviato progetto “Io Non Rischio Scuola” per sensibilizzare giovani

Avviato progetto – Il cambiamento climatico ormai è sotto gli occhi di tutti, e gli eventi estremi, come la recente alluvione di Valencia a cui va la nostra vicinanza, sono destinati a diventare sempre più frequenti. È con questa consapevolezza che il capogruppo di “Insieme per Spello” ha deciso di agire concretamente per sensibilizzare i giovani sui rischi ambientali, portando nella scuola primaria della città il progetto “Io Non Rischio Scuola”, finanziato dalla Regione.

Dettagli del Progetto:

Il progetto prevede tre incontri che si terranno il 13, 27 novembre e il 3 dicembre, coinvolgendo le classi quarte delle scuole primarie. Durante questi incontri, docenti e volontari di protezione civile formati guideranno i ragazzi nella comprensione dei rischi ambientali, come quelli sismici e idrogeologici, e delle relative azioni di mitigazione.

Dichiarazioni del Capogruppo di “Insieme per Spello”:

“Il cambiamento climatico è una realtà evidente. Eventi estremi come l’alluvione di Valencia saranno purtroppo sempre più frequenti. Credo sia arrivato il momento di rimboccarci le maniche e fare qualcosa di concreto. La prevenzione è fondamentale. Con questo spirito abbiamo portato il progetto “Io Non Rischio Scuola” nelle nostre scuole, mantenendo fede all’impegno preso all’inizio del mandato.”

Obiettivi del Progetto:

Il progetto mira a costruire una cultura del rischio fin dai primi anni di età, permettendo ai giovani di conoscere e comprendere le realtà importanti come il Gruppo Comunale di Volontariato della Protezione Civile, sempre attivo nelle situazioni di emergenza, come recentemente accaduto in Emilia Romagna. “Questa realtà, che abbiamo la fortuna di avere nella nostra Spello, deve essere preservata dall’amministrazione proprio per il valore e l’importanza che rappresenta,” ha aggiunto il capogruppo.

Educazione e Prevenzione:

Durante gli incontri, i ragazzi saranno attivamente coinvolti nella conoscenza dei rischi ambientali e nelle rispettive azioni di mitigazione. Questo approccio educativo rappresenta un primo tassello fondamentale per la formazione di cittadini consapevoli e pronti a fronteggiare situazioni di emergenza.

Conclusione:

Il progetto “Io Non Rischio Scuola” si inserisce in una più ampia strategia di prevenzione e sensibilizzazione che mira a educare le nuove generazioni sui rischi ambientali. La partecipazione attiva dei ragazzi e la collaborazione con docenti e volontari della protezione civile sono elementi chiave per il successo di questa iniziativa, che rappresenta un esempio virtuoso di come le amministrazioni locali possano contribuire alla formazione di una cultura del rischio e della prevenzione.