

(spellooggi.it) SPELLO – Tolleranza zero dell’amministrazione comunale sulla ripulitura dei fossi e dei torrenti. Ancora una volta si è infatti verificato quanto sia fragile nel territorio spellano la tenuta del reticolo dei fossi e dei torrenti. Questo soprattutto per l’incuria che i proprietari dei terreni e delle infrastrutture pubbliche mettono nella ripulitura, risagomatura dei fossi e canali di superficie e spesso anche della rete fognaria.
Ieri sera il sindaco Sandro Vitali ha allertato e tenuto in servizio fino a tarda ora i vigili urbani, al protezione civile e i vigili del fuoco per il rischio di esondazione di alcuni fossi e canali di superficie che hanno messo in pericolo anche alcune abitazioni nella zona di Spello e San Felice.
“Ho verificato di persona fino a mezzanotte le zone interessate da possibili esondazioni – ha detto il sindaco Sandro Vitali – E’ evidente che non è più tollerabile da parte dei cittadini e degli entri proprietari l’incuria nel ripulire e risagomare fossi e canali, perché la forza dei temporali che spesso si abbatte sui nostri territori rischia di creare seri danni a cose e persone. Se riusciamo a fare le manutenzioni regolari molto spesso si possono evitare enormi danni”.
E’ di questi giorni la notizia che la Regione Umbria ha stanziato all’Ati3 circa 2 milioni e 800mila euro per potenziare il deputarore di Spello – Foligno al Castellaccio e rifar alcuni tratti di fognatura nella zona di Limiti e San Felice che per la loro vetustà hanno dato problemi seri al flusso della acque di depurazione.
“ L’auspicio dell’amministrazione comunale e dei tanti cittadini della zona è che i lavori possano iniziare nei primi mesi dell’anno 2014 e quindi migliorare complessivamente il deflusso delle acque. Nei prossimi giorni il sindaco convocherà Ati e Vus e i cittadini di Limiti per definire un cronoprogamma preciso nei tempi di esecuzione dei lavori.
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