Furto di piante tartufigene a Spello, due denunciati dai Carabinieri
I Carabinieri della Stazione di Spello hanno denunciato due persone per furto di piante tartufigene, un uomo di 40 anni residente a Foligno e una donna di 43 anni di origine ucraina. L’episodio si è verificato durante un servizio serale di controllo del territorio. I militari, supportati dai colleghi della Stazione di Trevi, sono intervenuti prontamente presso un vivaio situato a Spello, in seguito all’attivazione del sistema di allarme antintrusione.
Giunti sul luogo, i Carabinieri hanno individuato un’automobile sospetta nelle vicinanze del vivaio. Durante l’ispezione dell’area circostante, i militari hanno scoperto, nascosti poco lontano, due sacchi contenenti 30 piante tartufigene. Queste piante, molto ricercate in zona per la tartuficoltura, avevano un valore commerciale stimato di oltre 400 euro.
Le indagini, condotte attraverso la verifica delle immagini di videosorveglianza presenti all’interno del vivaio, hanno permesso di ricostruire la dinamica del furto. Le prove raccolte hanno consentito ai Carabinieri di deferire i due sospetti alla Procura della Repubblica di Spoleto. La refurtiva recuperata è stata immediatamente restituita al legittimo proprietario del vivaio.
Eventi chiave:
- Luogo: Spello
- Titolo: Furto di piante tartufigene
- Evento: Individuazione e denuncia dei responsabili
- Ora: Sera
Ricostruzione dell’accaduto
Durante un normale servizio serale di pattugliamento, i Carabinieri della Stazione di Spello hanno notato l’attivazione dell’allarme presso un vivaio locale. Avvicinatisi al luogo segnalato, gli agenti hanno trovato un’autovettura parcheggiata in modo sospetto nei pressi dell’attività commerciale. La presenza del veicolo, unita all’attivazione dell’allarme, ha spinto i militari ad approfondire i controlli nell’area circostante.
L’ispezione ha portato alla scoperta di due sacchi, nascosti poco distante dall’automobile, contenenti 30 piante tartufigene. I Carabinieri hanno quindi identificato i due occupanti dell’auto, un uomo di 40 anni originario di Foligno e una donna di 43 anni di origine ucraina, collegandoli al furto delle piante.
Indagini e accertamenti
Le indagini sono state facilitate dall’analisi delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza installato all’interno del vivaio. Grazie a queste riprese, è stato possibile determinare che i due sospettati avevano prelevato le piante tartufigene poco prima dell’arrivo dei militari.
Gli elementi raccolti durante l’indagine hanno permesso di deferire entrambi i soggetti alla Procura della Repubblica di Spoleto per il reato di furto. La refurtiva è stata recuperata e prontamente riconsegnata al proprietario del vivaio.
Sviluppi e conseguenze
Le piante tartufigene rubate, del valore di oltre 400 euro, sono state restituite al legittimo proprietario. I due sospettati, denunciati in stato di libertà, dovranno rispondere dell’accusa di furto davanti alla Procura di Spoleto.
Conclusione
Questo episodio sottolinea l’efficacia della collaborazione tra le forze dell’ordine e la tecnologia, come i sistemi di videosorveglianza, nel prevenire e risolvere crimini. Il tempestivo intervento dei Carabinieri di Spello e Trevi ha permesso di individuare rapidamente i responsabili e recuperare la refurtiva, garantendo così la sicurezza dei beni del vivaio.
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