
Come difendersi dalle truffe, al Centro Sociale di Cannara si fa informazione e prevenzione
CANNARA – “Come difendersi dalle truffe”, è questo il titolo del convegno organizzato da Unione Nazionale Consumatori sportello di Cannara e ANCeSCAO Cannara, che si è svolto mercoledì 26 aprile alle ore 21:00 presso il Centro Sociale di Cannara in Via Costanza Baglioni n. 111. Oltre ai referenti delle rispettive associazioni , Avv. Annalisa Paci, Dott. Andrea Felicetti, Dott.ssa Chiara Brilli per l’Unione Nazionale Consumatori, la Presidente del Centro Sociale Paola Ciotti per ANCeSCAO Cannara, sono intervenuti la Presidente ANCeSCAO Umbria Miranda Pinchi, il Maresciallo Capo dei Carabinieri di Cannara Roberto Valente, l’Avvocato Penalista Avv. Chiara Coletti.
I dati purtroppo sono allarmanti: negli ultimi anni le truffe, soprattutto a domicilio, sono notevolmente aumentate e con esse le segnalazioni ricevute dai Carabinieri, Forze di Polizia. Secondo i dati diffusi dal Ministero dell’Interno i principali “bersagli” dei truffatori sono gli anziani, da intendersi come soggetti over 65, in quanto più deboli, facilmente raggirabili e con meno possibilità di difendersi, soprattutto se soli in casa. Molto spesso per vergogna, paura di ritorsioni personali o nei confronti dei propri familiari, gli artifici ed i raggiri subiti non vengono denunciati, i danni non risarciti, ed i colpevoli restano impuniti.
Oltre ad illustrare gli aspetti giuridici della truffa e le varie tipologie, casi realmente accaduti, l’attività di indagine svolta dai Carabinieri di Cannara a seguito di segnalazioni e denunce, i relatori hanno ricordato i principali accorgimenti da adottare nella quotidianità: evitare di dare informazioni relative alla propria vita privata a sconosciuti, chiedere sempre il tesserino di riconoscimento e non aprire mai la porta a sedicenti agenti in borghese, mai consegnare somme di denaro , oggetti preziosi o pagare bollette a domicilio, non firmare nulla che non sia chiaro, mai rivelare propri dati sensibili durante la conversazione telefonica in caso di offerte commerciali, non aver paura di chiedere aiuto, anche ad un vicino di casa, tenere sempre a portata di mano i numeri di emergenza ufficiali, 112,113.117, denunciare l’accaduto alle competenti autorità, quando necessario. L’informazione e la prevenzione sono, infatti, il miglior modo per arginare il problema e dare una risposta efficace al crescente bisogno di sicurezza, soprattutto delle fasce più deboli della società.
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