
IV Domenica di Pasqua: “Dio onnipotente e misericordiso, guidaci al possesso della gioia eterna [..]”.
Non chiedere di meno al Signore.
Tu sei fatto per vivere, dopo la risurrezione, per sempre.
Non ti devi accontentare di piccole cose.
Che durano poco, anche se si prolungano per anni e ti sembrano “eterne”.
Sei capace – Dio ti ha creato così – di cose mirabili.
Incredibili umanamente.
Insospettabili, come la gioia infinita.
Il gaudio eterno.
La felicità senza limiti.
La letizia autentica.
Pensaci e godi già ora nell’attesa di queste meraviglie.
E prega e invoca.
Di’, convinto:
“O Dio, guidaci alla gioia eterna!”.
donsergiose@gmail.com
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