Gareggia candidato alle Regionali, lascia Cannara in sospeso?

Il sindaco di Cannara si candida alle Regionali, dubbi sui progetti incompleti

Commissioni assenti, opposizioni escluse a Cannara
Alessia Sirci

Gareggia candidato alle Regionali, lascia Cannara in sospeso?

Gareggia candidato alle Regionali – Questa mattina è stata ufficializzata la candidatura del sindaco di Cannara, Fabrizio Gareggia, alle prossime elezioni regionali. A distanza di appena sedici mesi dalla sua rielezione, dove ha ottenuto nuovamente la fiducia dei cittadini per completare il programma amministrativo, emerge ora il dubbio se questa candidatura rappresenti una fuga dalle responsabilità locali piuttosto che una nuova sfida politica.

Il gruppo consiliare “Insieme Per Cannara” ha espresso le proprie perplessità in merito, evidenziando come, dopo dieci anni e tre mandati, diversi progetti strategici per il paese siano ancora in stallo. Tra questi, la ricostruzione della scuola media, che si trova ancora nella fase burocratica, senza che i lavori siano effettivamente iniziati. Lo stesso si può dire per il cantiere del Teatro Thesorieri, bloccato ormai da tempo senza progressi significativi.

In particolare, anche il Parco XXV Aprile procede lentamente, con avanzamenti discontinui, mentre il Museo comunale è chiuso e privo di un gestore. Situazione analoga per il sito archeologico di Urvinum Hortense, fermo in attesa di sviluppi. Tra le opere in sospeso figura anche il progetto del tempio crematorio presso il cimitero, approvato ma non ancora realizzato.

Non manca la critica alla gestione del centro storico, definito abbandonato e senza risorse stanziate per il rilancio dell’economia locale. Secondo il gruppo di opposizione, l’attuale amministrazione si sarebbe distinta per interventi di facciata e un’attività social molto intensa, ma priva di concrete soluzioni ai problemi reali della comunità.

Il sindaco Gareggia, noto per le sue ambizioni politiche a livello regionale, non ha mai nascosto la sua aspirazione a ruoli più elevati. Il suo impegno nella recente campagna elettorale di Bastia, dove ha trascorso diverse settimane, viene visto come un chiaro segnale della sua volontà di proiettarsi verso nuovi orizzonti politici, lontano dalle questioni irrisolte di Cannara.

Il gruppo consiliare ha concluso il proprio intervento auspicando che il “modello Cannara“, caratterizzato da progetti lasciati a metà e una gestione poco incisiva, non venga esportato a livello regionale, sollevando così ulteriori dubbi sulle capacità amministrative del sindaco e sull’effettiva eredità che lascerà alla comunità cannarese.

Alessia Sirci, capogruppo Insieme per Cannara
cons. Sandra Ceppittelli
cons. Sabina Battista
cons. Giorgio Maria Bizzarri

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