Nella tarda serata di ieri l’assemblea dei soci di pasta julia spa a confermato quanto era stato annunciato al tavolo istituzionale alla presenza dell’assessore Vincenzo Riommi.
A tarda sera arriva la fumata bianca, erano circa le 24 quando si e’ conclusa la riunione, all’uscita di fronte il picchetto dei lavoratori in presidio permanente nel piazzale dell’azienda, il direttore di Gepafin Marco Tili annunciava che la decisione presa dall’assemblea , accompagnata da delibera , va nella direzione di: 1 salvare l’azienda (pasta julia spa) dal fallimento – 2 assicurare la continuita’ produttiva 3 – salvaguardia dll’occupazione presente oggi (41 lavoratori tempo indeterminato e 6 stagionali) dando il via alla proposta di pasta julia srl dell’ing. Valecchi.
Atto, questo di ieri positivo e non scontato, dichiarano Augusto Paolucci della Flai – Cgil e Loreto Fioretti della Fai – Cisl, grazie al lavoro di tutti, istituzioni regionali e locali, i vertici di Gepafin e soprattutto dei lavoratori che pur nell’incertezza totale del loro futuro e delle famiglie hanno sempre con grandissima serieta’ garantito la produzione che e’ vitale per un’azienda come questa che produce pasta fresca.
Le organizzazioni sindacali consapevoli che la strada intrapresa fino ad oggi e’ solo un pezzo del percorso, perche’ l’ultima parola spetta adesso alle autorita’ competenti , tenendo conto comunque che altre probabili proposte potranno essere prese in considerazione solo se migliorative a quella gia’ depositata e sostenuta fino ad oggi.
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