Presentata la stagione teatrale e le attività del Teatro Thesorieri di Cannara Un piccolo borgo che si pone al centro della vita culturale della Valle Umbra. Un sogno diventato realtà per l’associazione Marco Andreoli che in collaborazione con il Collettivo “Strabismi” di Foligno e la compagnia “Back to Back Theatherlab” di Perugia renderà il Teatro Thesorieri di Cannara non solo un luogo di cultura, ma anche un luogo d’incontro. Uno spazio che vuole essere aperto a tutti, dove tutti potranno fruire della bellezza dell’arte. Non solo con una nutrita stagione teatrale ma anche con dei laboratori indirizzati a grandi e piccini. Attraverso i quali tutti potranno essere i protagonisti.
E infine tra il mese di maggio e quello di giugno il tanto atteso “Strabismi Festival” che renderà il borgo cannarese una vera e propria cittadella dell’arte, tra spettacoli e artisti di strada provenienti da tutta Europa. Il tutto grazie ad una squadra under 30 che crede fortemente che la cultura, ed in particolare il teatro, possano tornare al centro della vita delle nuove generazioni. Ma soprattutto che crede che anche un piccolo centro possa divenire un punto di riferimento importante per tante persone e per tante modalità di espressione.
Si intitola “Volume I” la stagione teatrale 2018/2019 del Teatro Thesorieri di Cannara e sarà composta essenzialmente in due blocchi: “ET Ragazzi” dedicata ai più piccoli (4 appuntamenti a partire dal 13 gennaio) e “Le voci del Teatro” per gli adulti (13 spettacoli che vedranno partecipazioni e regie importanti come quelle di Roberto Latini, Rita Frongia ed Eugenio Allegri).
La prima della stagione si terrà sabato 27 ottobre alle 21.15 e vedrà in scena “La cena dei cretini” di Francis Verber per la regia di Maurilio Braccolenti.
“Il 2019 sarà un anno ricco di ricorrenze importanti, una stagione che porta con sé molte coincidenze. L’associazione Freetime grazie alla quale ho avuto la possibilità di ottenere la gestione del meraviglioso teatro Thesorieri compie 10 anni – ha detto Marco Andreoli, direttore del teatro – Inoltre questo sarà l’anno in cui partirà una nuova avventura: la collaborazione con Strabismi e Back to Back con i quali si condivideranno gli eventi della programmazione. Il nostro è un progetto ambizioso concepito tutto con le nostre forze e con la nostra passione. In ogni caso teniamo a ringraziare l’amministrazione comunale di Cannara sta appoggiando con grande entusiasmo le nostre iniziative”.
“Sono cresciuto in un luogo dove il teatro mi trasmetteva la sensazione di chiusura, di mistero. Pensavo di sbagliare io a pensarla esattamente in maniera opposta – ha detto il direttore artistico Alessandro Sesti del collettivo Strabismi – Poi però, studiando e facendo spettacoli in giro per l’Italia e per l’Europa, ho incontrato molte anime che la pensavano come me. Il Teatro inteso come luogo di incontro, di scambio, confronto e crescita umana ed artistica.
Non è solo grazie agli spettacoli che si entra in relazione con una città, ma accogliendo anche le iniziative altrui. Noi abbiamo aperto le porte ad altre idee, ad altri artisti, facendo della differenza di visione artistica, la nostra forza. Questo, anche Cannara l’ha capito e ci sta permettendo di “restituire” il teatro ai propri cittadini”.
Salve, mi servirebbe sapere la data di pubblicazione di questo articolo.
Grazie in anticipo.