don Sergio Andreoli
L’istinto negativo, in varia misura in voi, come in me, radicato, vi spinge a starvene quieti e felici nel vostro angolino domestico.
L’idea di collaborare al bene comune, ogni tanto, però, affiora all’orizzonte della vostra coscienza.
Perché non assecondarla e tradurla in atti concreti, visibili, palpabili, documentabili, anche per dare buon esempio?
Non dite che non ve la sentite di farlo, per paura delle critiche degli altri.
Gli “altri” non sono i vostri padroni.
Non devono rubarvi la voglia di essere utili alla società.
Non hanno alcun diritto di tarparvi le ali.
Ribellatevi a questa paura, disintegratela, senza alcuna esitazione.
Vedrete che quello che sembrava un sogno, si concretizzerà.
Quello che giudicavate impossibile, diventerà reale, anche grazie alla vostra collaborazione.
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