“Food from spirulina”, esperimento dell’Istituto Comprensivo “Galileo Ferraris” di Spello

Oggetto di studio: organismo unicellulare procariota (cianobatterio) denominato  spirulina ( arthrospira platensis, erroneamente associato alle alghe per il fatto che fa la fotosintesi) responsabile della trasformazione della terra 3,5 miliardi di anni fa; questo organismo, grazie alla sua capacità di fare la fotosintesi clorofilliana e quindi di produrre ossigeno a partire da anidride carbonica, acqua e luce solare ha avuto un ruolo decisivo nell’evoluzione della terra. La spirulina è presente oggi nel nostro pianeta e viene impiegata come cibo iperproteico per nutrire gli astronauti nelle missioni spaziali ed anche come integratore alimentare.

L’esperimento che stiamo seguendo noi insieme ad altri 6 Istituti umbri, contemporaneamente viene svolto in altre scuole d’Europa; il kit è stato fornito dall’ESA e rappresenta per le scuole un approccio sperimentale per studiare un fenomeno quale la fotosintesi clorofilliana. Abbiamo dovuto creare un ambiente a temperatura costante di circa 30°C , poi  attuando il protocollo dell’ESA,  ogni giorno misuriamo il gas prodotto dalla spirulina in due campioni : uno arricchito di anidride carbonica e uno (campione di controllo) senza il supporto della medesima ; tutti i dati raccolti verranno inviati , corredati da foto giornaliere al Laboratorio Sperimentale di Foligno che poi li invierà all’ESA. Lo stesso esperimento è già stato eseguito dagli astronauiti sulla ISS e lo ripeterà la nostra Samanta Cristoforetti in assenza di gravità per risolvere il grande problema  dell’approvvigionamento di nutrimento e ossigeno per un eventuale viaggio di lunga durata dove non siano possibili regolari rifornimenti dalla terra .

Prof.ssa Mariella Ricotta”

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