Riflessioni 24. Sposarsi, Don Sergio Andreoli

RIFLESSIONI 24. SPOSARSI
don Sergio Andreoli
Non potete – e non dovete – pensare che convivere è la stessa cosa che sposarsi in Chiesa.
Come sapete, io non approvo neppure il matrimonio civile!
Allora, convertitevi all’idea di unirvi in matrimonio, secondo le disposizioni della Chiesa Cattolica.
Per il bene vostro.
Per quello dei figli.
Della società tutta.
Che gioia procurerete al Sacerdote, ai famigliari, ai parenti, ai vicini di casa!
Non lo immaginate!.
Datevi, allora, da fare, andando dal vostro Parroco e parlando con lui con calma e fiducia.
Darete una bella testimonianza del vostro pentimento e della vostra intenzione di cambiare vita, di convertirvi.
Gusterete in futuro tutta la soavità e la bellezza di questa nuova impostazione della vostra esistenza.
donsergiose@gmail.com