
Risposta del Presidente del Consiglio Comunale a Progetto Spello
Il Presidente del Consiglio Comunale di Spello, Daniele Rosignoli, ha inviato una risposta a tutti i capogruppi in merito al quesito sollevato dai consiglieri di Progetto Spello. La questione era stata ieri diffusa alla stampa.
Rosignoli ha sottolineato che molti Consigli Comunali si svolgono anche di mattina, citando come esempio recente quello del vicino Comune di Foligno, che ha un numero di consiglieri molto più ampio. Ha spiegato che la decisione sull’orario di svolgimento è stata presa per facilitare al meglio le attività d’ufficio collaterali, evitando di andare oltre gli orari di lavoro regolari.
Ha inoltre ricordato che ciascuno dei dodici consiglieri, oltre al primo cittadino, ha potenziali attività lavorative non facilmente modulabili e non necessariamente mattutine. Pertanto, qualsiasi orario stabilito potrebbe causare ulteriori problemi individuali di presenza.
Rosignoli ha poi citato l’art. 79 del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267 comma 3, che stabilisce il diritto dei lavoratori dipendenti di assentarsi dal servizio per partecipare alle riunioni degli organi di cui fanno parte per la loro effettiva durata. Questo diritto comprende anche il tempo per raggiungere il luogo della riunione e rientrare al posto di lavoro.
Per quanto riguarda le future convocazioni, durante la conferenza dei capigruppo è stata ribadita la volontà di standardizzare e regolarizzare gli appuntamenti del Consiglio Comunale, generalmente mensili, per garantire una migliore organizzazione anche dei singoli consiglieri.
Infine, Rosignoli ha sottolineato che si trovano costretti a puntualizzare su questioni del tutto strumentali, lontane dai veri bisogni dei cittadini e quindi dalla realtà delle cose. Ha concluso la sua risposta sottolineando che quanto segnalato da Progetto Spello è capzioso.
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