Manterremo alta l’attenzione sull’allevamento intensivo di tacchini a Spello

“Manterremo alta l’attenzione sull’allevamento intensivo di tacchini a Spello”. Il capogruppo regionale della Lega, Stefano Pastorelli, porta in Consiglio regionale la problematica sollevata dai cittadini

“Manterremo alta l’attenzione sulle condizioni dell’allevamento intensivo di tacchini di via Campodonico a Spello. Siamo solo parzialmente rassicurati dalle spiegazioni che l’assessore regionale Roberto Morroni ci ha fornito ieri, rispondendo in Aula alla mia interrogazione. Continueremo a chiedere la totale bonifica dei tetti in amianto e l’installazione di una centralina da parte di Arpa per il controllo e monitoraggio della qualità dell’aria”. Così il capogruppo regionale della Lega, Stefano Pastorelli, che dopo aver ascoltato le problematiche segnalate dai cittadini ha interessato della problematica la Giunta regionale.

“A Spello è anche nato un un comitato spontaneo – ricorda il consigliere regionale della Lega – i cui rappresentanti erano presenti ieri in Aula. Cittadini che lamentano uno scarso ascolto da parte dell’amministrazione locale, in particolare del sindaco. Vigilerò sull’operato del Comune perché “i cittadini hanno bisogno di risposte concrete e di avere chiarimenti in merito a ’movimenti strani’ che di notte sembrano esserci nei pressi del capannone”.

“Le indicazioni fornite dall’assessore Morroni – rileva Pastorelli – descrivono una attività svolta in conformità alle condizioni dell’autorizzazione a carattere generale, per tipologia e numero di capi allevati. Inoltre il gestore avrebbe annunciato la chiusura della struttura, dalla fine di aprile, per lavori di ristrutturazione. Finalmente abbiamo ottenuto alcune delle risposte che il Comune non ha mai fornito ai residenti ed è stato ribadito che Unità sanitaria locale competente per territorio e Sindaco sono le autorità deputate  anche all’accertamento della sicurezza e salubrità dei luoghi di lavoro. Attenderemo il termine della ristrutturazione e torneremo, se necessario, ad interessare l’Esecutivo regionale finché le criticità di via Campodonico non troveranno soluzione”.