Consiglio comunale Spello, attacchi personali alla consigliera Menghinella

Consiglio comunale Spello, attacchi personali alla consigliera Menghinella

Per il sindaco il modo di operare della Menghinella è televisivo

“La consigliera Menghinella che sa come funzionano le cose, in maniera maldestra e poco coerente, ha ripreso la parola. Ma questo fa parte del suo modo di operare, in quanto il suo modo di operare è un modo televisivo per poter far in qualche modo vedere più l’apparenza che la sostanza. E’ solo chi non vuol sentire…continuando a sentire. Non credo che sia giusto poter subire repliche continuative in questa formula un pochino scenica…

E’ quanto ha detto il sindaco di Spello, Moreno Landrini, durante una seduta del consiglio comunale. Il primo cittadino scrive Progetto Spello Iniziatica civica – “ha scelto di rispondere non con argomentazioni politiche, ma con attacchi personali” (alla Consigliera di Progetto Spello, Federica Menghinella ndr). Lo si può vedere e ascoltare nel video disponibile online.

La consigliera chiamata in causa ha replicato per le rime ricordando al sindaco che lei è una giornalista: “Io ho chiesto la parola e mi è stata concessa e ho fatto una rilevazione sul voto che era in palese contrasto con quanto detto. Se mi è stata concessa l’ho presa! A questo punto il sindaco è in palese violazione del regolamento consapevolmente. Voglio dire una cosa sulla questione della televisione: io non sono una presentatrice televisiva signor sindaco, sono una giornalista e verifico le fonti e verifico anche quello che mi viene detto, quindi è una questione più che di apparenza di metodo e di sostanza”.

Il tutto si è verificato durante la “presentazione della mozione ‘Spello città a misura di bambini e ragazzi’, accolta – scrive il Progetto Spello – all’apparenza, con parole di apprezzamento dalla maggioranza. Tuttavia, al momento del voto, chi ne aveva lodato il valore si è schierato contro, smentendo nei fatti le proprie dichiarazioni. La proposta nasceva dalla nostra recente interpellanza sulla difficile situazione delle scuole a Spello e puntava a un piano d’azione condiviso per rilanciare i servizi educativi e il coinvolgimento di bambini e adolescenti. Di fronte alla nostra segnalazione di incoerenza, il sindaco ha scelto di rispondere non con argomentazioni politiche ma con attacchi personali. Chi governa dovrebbe assumersi la responsabilità delle proprie scelte; la politica si misura sulle azioni, non sulle etichette”. 

Il video integrale qui

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