Gran finale per la Spello Arts tra arte, musica e teatro

Gran finale per la Spello Arts tra arte, musica e teatro

Cresce il pubblico e il programma si arricchisce di eventi

Si avvia alla conclusione con un bilancio estremamente positivo la Spello Arts Exhibition, rassegna collettiva di arte contemporanea organizzata dall’Associazione Gruppo in Arte. L’edizione di quest’anno, particolarmente ricca, ha visto l’alternarsi di pittura, scultura, fotografia, ceramica artistica, spettacolo dal vivo e performance teatrali, attirando un pubblico numeroso e variegato.

Le opere di pittori, scultori e fotografi hanno animato i primi giorni della mostra, ma a differenziare l’edizione 2025 è stato soprattutto l’ampliamento dell’offerta artistica, grazie all’introduzione di forme espressive artigianali e performative. Di particolare rilievo la presenza della ceramica di Deruta, protagonista con oggetti artistici di alto livello. Le dimostrazioni dal vivo di Monia Spinelli, specialista nella pittura su ceramica, e quelle di Manuela Picchiotti, che ha modellato la creta davanti al pubblico, hanno catturato l’attenzione dei visitatori, così come la prova al tornio di Giovanni Ficola.

Un’ulteriore novità ha riguardato l’inserimento dell’arte di strada e della musica lirica. Durante l’inaugurazione, Magic Andrea ha coinvolto i presenti con giochi di prestigio, mentre il soprano lituano Gryte Pintukaite ha proposto un momento lirico di grande intensità emotiva, accompagnata da una breve lettura poetica a cura di Lolita Rinforzi e Italo Landrini, entrambi poeti locali.

Il programma si è ulteriormente arricchito con appuntamenti letterari. Lolita Rinforzi tornerà ospite sabato 28 e domenica 29 giugno per presentare il suo ultimo libro e condividere con il pubblico parte della sua collezione libraria.

La serata di ieri ha proposto uno dei momenti più attesi della manifestazione con la rappresentazione teatrale “La Storia di Sasha”, adattamento scenico del romanzo “Sangue di rosa scarlatta” di Vittorio Graziosi. L’intensità della messa in scena è stata rafforzata dall’interpretazione dell’attore Antonio Lucarini e dall’accompagnamento musicale del tenore Giovanni Brecciaroli.

Oggi la programmazione prevede un evento fuori cartellone che vedrà tre artisti impegnati in sessioni di acquerello dal vivo: Sergio Timi, di Foligno, Luigi Rossi, da Perugia, e Paolo Pozzi, da Assisi. Nella stessa occasione farà il suo esordio a Spello il cantautore perugino Filippo Zucchetti, pronto a proporre al pubblico le sue composizioni originali.

La rassegna ha ospitato anche un momento dedicato alla ricerca storico-artistica: domenica scorsa è stata presentata “Spello: il Borgo di Colori”, indagine condotta dallo storico e critico d’arte Andrea Baffoni per conto dell’Associazione Gruppo in Arte. Lo studio ha evidenziato il legame profondo tra il centro umbro e le sue tradizioni pittoriche, offrendo un contributo significativo alla valorizzazione del patrimonio locale.

L’edizione 2025 della Spello Arts Exhibition chiuderà ufficialmente domenica prossima, ma il successo già registrato fa parlare di un bilancio superiore alle aspettative iniziali. L’iniziativa ha confermato la sua capacità di rinnovarsi, ampliando i propri confini espressivi e offrendo un palinsesto variegato, in grado di attrarre sia appassionati d’arte che semplici visitatori.

Il lavoro dell’Associazione Gruppo in Arte, guidata dal presidente Marco Caccinelli, ha consentito alla mostra di proporsi come un vero e proprio contenitore culturale. La sinergia tra le diverse arti – visive, performative, musicali e letterarie – ha trasformato l’evento in una vetrina di eccellenze artistiche, espressione di una comunità dinamica e creativa.

Con un pubblico in crescita e una partecipazione attiva degli artisti, la Spello Arts Exhibition si consolida come appuntamento centrale nel panorama culturale umbro, con prospettive di ulteriore sviluppo per le edizioni future.

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