
I Giorni delle rose a Spello, ibridatori più antichi d’Europa Un cielo capriccioso dal quale a tratti è spuntato un timido sole tra sprazzi di azzurro e nuvole, il tutto contornato dal verde di alberi, piante e fiori. Si sono aperti così venerdì 8 giugno a Villa Fidelia di Spello ‘I giorni delle rose’, quasi a omaggiare l’Irlanda, Paese ospite di questa sesta edizione che andrà avanti fino a domenica 10 giugno. Ampio spazio alle opere di poeti, scrittori, pittori, scultori irlandesi e alle rose della famiglia Dickson, i più antichi ibridatori d’Europa, creatori di rose da sei generazioni da scoprire nelle ‘passeggiate irlandesi’ all’interno del parco. L’ingresso è libero e ogni area della villa, dalla Limonaia alla palazzina passando per lo storico parco, regalano momenti di piacere per gli amanti del verde in generale, che avranno la possibilità di confrontarsi con ibridatori e vivaisti.
Tra le mostre, da segnalare ‘Straordinario sentire’, trilogia del profumo in tre atti, un percorso olfattivo a cura dell’Accademia del profumo di Milano, e ‘Le rose oltre il giardino’, tra moda e scritture, di Pola Cecchi Birignani, figlia Giulia Cecchi ed erede del famoso atelier storico di Firenze, mentre per i concorsi c’è quello dedicato alla poesia alla sua quinta edizione (premiazioni domenica 10 giugno alle 11.30) e il IV concorso nazionale di arte fotografica a cura di Cinefoto Hispellum (aperta dalle 10 alle 19 all’interno del palazzo).
A questo si aggiungono il concorso nazionale ‘Roseti d’Italia’ che premierà il roseto ‘Niso Fumagalli’ della Villa Reale di Monza (sabato 9 alle 10) e ‘Una rosa in testa’ (domenica 10 alle 16), che dopo la sfilata decreterà i migliori cappelli e acconciature indossati dai visitatori.
“Chi mi conosce sa quanto sia affezionata a Villa Fidelia – ha affermato Porzi –, quanto credo e ho sempre creduto nel potenziale di questo sito così come altri del territorio che possono rappresentare, al pari di altre realtà, degli investimenti importanti per far leva sull’economia”.
“Spello si conferma città d’arte e dei fiori – ha dichiarato Landrini – e Villa Fidelia è un cuore verde nel cuore verde d’Italia. La manifestazione è un’occasione straordinaria per visitare l’Umbria e Spello dove, tra le tante bellezze c’è l’ultima inaugurata, la splendida Villa dei mosaici, di epoca romana, che ad oggi è il sito archeologico più visitato dell’Umbria”.
(Programma completo: www.igiornidellerose.it/main/
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