Diario-Sassovivo, don Sergio Andreoli

Sono tornato a Sassovivo, per un breve ritiro spirituale, nel Monastero benedettino, con la sua Chiesa di Santa Croce, dove il 16 agosto 1964 il Vescovo Monsignor Siro Silvestri mi ordinò sacerdote.
La campana, ad un certo punto, ha suonato le 9.
Quanti ricordi!
A Sassovivo, infatti, da seminarista, andavo per le vacanze estive.
Era rettore don Venenazo Crisanti, indimenticabile, come lo è don Umberto Formica, vice-Rettore e “Maestro” nella Classe Preparatoria.
A Sassovivo, crescendo, ho svolto anche la funzione di capo-gruppo: che tempi!
Non essendoci in casa l’acqua, andavamo con il “secchietto”, alla fonte, nella zona della Cripta del Beato Alano.
Mi torna in mente la scena del cacciatore, a cui partì un imprevisto colpo di fucile!
Oggi il sito è irriconoscibile, trascuratissimo.
L’acqua, però, c’è e sccorre continuamente dal rubinetto, rumoreggiando.
Fra poco andrò in Chiesa; sarà bello e gioioso sostarvi in preghiera.
donsergiose@gmail.com

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*