RIFLESSIONI 21. NOCI
don Sergio Andreoli
Fate un giretto per la zona, che va da Sant’Anna a Liè.
Vedrete alberi carichi di noci.
Vi siete mai domandati quante ce ne possono essere su tutti quei rami?
Sareste disposti a dare una mano al proprietario, per assemblarle nei canestri e mangiarne poi lentamente qualcuna?
Sarebbe una bella esperienza, che vi avvicinerebbe alla natura.
Se, poi, riuscirete a staccare dalla pianta una mela di quelle speciali, mai viste, di colore giallo-tenue, per mangiarla con calma e gustarla, allora avrete raggiunto il massimo!
Non sparirà – certo! – del tutto la fame.
L’appetito, anzi, crescerà e forse sarete costretti ad anticipare il pasto centrale della giornata.
Non cedete, però – mi raccomando! – troppo spesso a questo strano modo di cibarvi.
Correreste il rischio di non alimentarvi in modo equilibrato, con le conseguenze negative, che potete immaginare, per le vostre attività.
donsergiose@gmail.com
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