Cinquestelle Spello, rinnovo cariche BCC e lettere anonime

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dal Gruppo Consiliare M5Stelle Spello
Come già accaduto altre volte in passato ad altri, questa volta tocca anche al nostro gruppo consiliare ricevere, con tanto di affrancatura ordinaria ed indirizzo manoscritto, una comunicazione anonima riportante contestazioni di illeciti gravissimi a carico di alcuni consiglieri della maggioranza, di esponenti dei partiti del governo cittadino, e di candidati alle prossime elezioni del consiglio della BCC di Spello e Bettona.

Non spetta a noi valutare la fondatezza di questi addebiti, che, se confermati, minerebbero la credibilità di buona parte della classe dirigente della città di Spello persino sotto il profilo penale, e pertanto abbiamo deciso di rimettere alle autorità competenti il compito di vagliare i contenuti della suddetta missiva e di compiere con la massima serietà gli accertamenti del caso.

E’ invece nostro compito politico ed istituzionale descrivere e denunziare pubblicamente, giacché l’anonimato non appartiene alla cultura del M5S, gli intrecci e le trame che in questi giorni si stanno tessendo in città e fuori, per consentire ai partiti di continuare a penetrare direttamente ed indirettamente nella BCC, servendosi di personaggi il cui unico titolo in termini gestionali è rappresentato dalla cieca ed interessata obbedienza alle rispettive aree politiche di appartenenza.

Riteniamo inaccettabile e pericoloso (visti anche i numerosissimi scandali locali e nazionali) che una piccola banca cittadina già segnata da una per nulla invidiabile serie di vicende tristi e penose, debba nuovamente misurarsi con candidature dalla chiara e talvolta imbarazzante affiliazione partitica. Come altrimenti valutare la presenza nelle liste, solo per fare un esempio, dell’ex sindaco, ex assessore, ex consigliere Sandro Vitali?

Ci chiediamo: dovendo scegliere tra l’obbedienza ai loro padrini politici e gli interessi dei soci e dei correntisti, come si comporteranno questi candidati? In realtà, dinanzi alla gravità della crisi che attraversa la nostra città e l’intera nazione, questa generazione di “amministratori” dovrebbe assumersi le proprie responsabilità e dimostrare la decenza, il buon senso ed il pudore di defilarsi da qualsiasi incarico, ma questo non accade mai.

Continuano a ripresentarsi. Spetta ai cittadini riprendere il controllo della situazione: limitarsi alla lamentela quando si perde il lavoro, quando la propria azienda è costretta a chiudere, quando i lavori pubblici (vedi PIR del centro storico) partono con 15 anni di ritardo e avanzano a passo di lumaca, quando le tasse aumentano ed i servizi diminuiscono non basta più. Occorre impegnarsi e spiegare a chi ormai si sente intoccabile che la politica è un mezzo per raggiungere il bene pubblico e non per permettere ad una ristretta casta di privilegiati di restare sempre e comunque in sella. Il Gruppo Consiliare M5Stelle Spello

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