
(spellooggi.it) SPELLO – Conferenza finale a Umbraflor sul progetto VivaCyp sul tema “Incremento della produzione vivaistica con cipressi selezionati per la resistenza al cancro, adatti alle diverse condizioni pedoclimatiche”
SPELLO – Il cipresso come soluzione di molti problemi ambientali attuali. E’ questo il risultato scaturito dal progetto VivaCyp che sarà presentato domani 24 settembre nella sede dell’azienda vivaistica a Spello nella conferenza finale dal tema “Incremento della produzione vivaistica con cipressi selezionati per la resistenza al cancro, adatti alle diverse condizioni pedoclimatiche”.
Questa affermazione sulle potenzialità del cipresso è basata sia sulla multifunzionalità del cipresso stesso, sia sui risultati raggiunti dalla ricerca. Infatti dal 1980 ad oggi la Comunità Economica Europea ha finanziato 9 progetti di ricerca quadriennali ed ha sempre considerato il cipresso come la specie arborea di riferimento per i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo per la sua rusticità, per la sua tolleranza all’aridità estiva prolungata e per la sua adattabilità alle condizioni più
disparate. Il Progetto VivaCyp ha come obiettivo generale quello di acquisire nuove
conoscenze sulla funzionalità del cipresso e di utilizzare i risultati ottenuti per favorire
una produzione vivaistica “nuova” di materiale d’élite.
Le nuove produzioni vivaistiche si prefiggono di soddisfare le necessità degli utilizzatori finali relative all’impiego del cipresso, suggerendo idonee soluzioni che siano nel contempo fattibili, economiche, ecologiche e rispettose sia della qualità della vita delle popolazioni rurali, sia della
conservazione e valorizzazione della bellezza del paesaggio mediterraneo.
La conferenza inizierà alle 9.45 con il saluto dell’Assessore Agricoltura e Foreste della Regione Umbria Fernanda Cecchini, del sindaco di Spello Sandro Vitali del sindaco di Cannara Giovanna Petrini. Seguirà la presentazione del Progetto VivaCyp. P. Raddi, Istituto per la Protezione delle Piante e gli interventi su: “Genere Cupressus” di G. Della Rocca, Istituto per la Protezione delle Piante; “Nuove frontiere della ricerca sul cipresso: selezioni di cloni con produzione di polline ipoallergenico” di S. Barberini, Istituto per la protezione delle Piante; “Produzione di piante di cipresso da moltiplicazione gamica” di P. Raddi, Istituto per la Protezione delle Piante; “Basi fisiologiche della propagazione vegetativa” di M. Capuana, Istituto Genetica Vegetale; “Produzione di piante di cipresso per innesto” di S. Berti, Azienda Vivaistica UmbraFlor s.r.l.; “Moltiplicazione dei cipressi monumentali: il cipresso di San Francesco” di M. Moraldi, Azienda Vivaistica Regionale UmbraFlor s.r.l.
Dopo la pausa pranzo si proseguirà con gli interventi su “Propagazione del cipresso per talea” di G. Della Rocca, Istituto per la Protezione delle Piante; “Malattie ed attacchi parassitari del cipresso in vivaio” di R. Danti, Istituto per la Protezione delle Piante; “Adattabilità e stabilità delle selezioni di cipresso in diverse condizioni pedoclimatiche: prove sperimentali” di P. Raddi, Istituto per la Protezione delle Piante; si terminerà con la presentazione e distribuzione del “Manuale per il miglioramento qualitativo e quantitativo della produzione vivaistica di piante di cipresso”.
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